L’acqua è un diritto non un lusso
L’acqua è vita, è un bene pubblico essenziale
Il rischio dell’aumento esorbitante della tariffa in bolletta è reale e imminente, e la preoccupazione è fortissima per famiglie, cittadini e imprese.
Alcuni sindaci (a dire il vero pochi), paventano il pericolo di un aumento insostenibile del 400% in più rispetto a quanto già paghiamo oggi.
L’attivazione dell’ATO ACQUE e le nuove tariffe proposte dall’Autorità Territoriale Idrica (ATI) Catania, fanno presagire questo grave pericolo:
Ricordiamo, infatti, benissimo la creazione, circa 20 anni orsono, dell’ATO RIFIUTI, che causò effetti devastanti per le tasche di famiglie, cittadini e imprese, e il netto peggioramento del servizio di raccolta e smaltimento della spazzatura.
Le famiglie, i cittadini e le imprese non possono caricarsi interamente i debiti e i costi degli sprechi, inefficienze e mancati investimenti degli ultimi decenni.
L’Associazione L’Aria Nuova, non intende accettare passivamente il ripetersi di questa ulteriore deriva economica e sociale, e non vuole neanche che tutto ciò passi nel silenzio quasi assoluto in cui sta avvenendo questo cambio epocale per il nostro territorio.
Prima che sia troppo tardi, si apra subito un confronto e una discussione pubblica per fermare questa ipotesi, per questo convocheremo a breve termine un’assemblea pubblica cittadina.
L’Aria Nuova farà appello a tutti gli attori economici e sociali della provincia (imprese, associazioni, cittadini, tecnici, sindacati ed evidentemente le Amministrazioni, l’ATO Acque e i politici), per capire cosa bolle in pentola, perché’ la nostra Comunità merita trasparenza.
I Comuni, inoltre, già con i conti in rosso, non possono e non devono essere ancora aggravati finanziariamente da ulteriori debiti, perché tutto ciò si ripercuoterebbe ancora una volta sui loro cittadini.
L’Aria Nuova, infine, ribadisce l’appello a tutti i cittadini di partecipare e di attivarsi affinché si riduca al minimo l’impatto sociale ed economico di tali scelte.